"Nell'opera Migrants della serie Target – dichiara Liu Bolin - ho scelto di inserire un barcone su cui sono state trasportate quattrocento persone. E’ difficile persino immaginare la pressione fisica e psicologica che subiscono uomini e donne durante questi viaggi. Vorrei attirare l’attenzione su questi eventi, mostrando l'imperfezione dell’umanità". Questo scatto è stato realizzato con alcuni dei barconi superstiti ormeggiati al porto di Catania e una ventina di migranti africani. Un monito per tutti, con un afflato di fiducia. "Nella mia opera – prosegue Liu Bolin – i migranti scompaiono davanti a questa e ad altre tre barche ormeggiate. La sparizione evoca la relazione evanescente tra la vita e la morte. Il mio intento, però, è privilegiare l’attenzione sulla vita e dare speranza".