Mario Schifano (Homs 1934 – Roma 1998), insieme agli altri artisti di Piazza del Popolo a Roma come Franco Angeli e Tano Festa, ha rappresentato un momento fondamentale della Pop Art italiana ed europea. Onnivoro di immagini, coerente con il clima internazionale degli anni Sessanta e Settanta, ha oltrepassato le barriere della pittura e delle arti visive, sconfinando nella sperimentazione cinematografica.
Mario Schifano (Homs 1934 – Roma 1998), insieme agli altri artisti di Piazza del Popolo a Roma come Franco Angeli e Tano Festa, ha rappresentato un momento fondamentale della Pop Art italiana ed europea. Onnivoro di immagini, coerente con il clima internazionale degli anni Sessanta e Settanta, ha oltrepassato le barriere della pittura e delle arti visive, sconfinando nella sperimentazione cinematografica.
Mario Schifano nasce a Homs, in Libia, il 20 settembre 1934.
Nell'immediato secondo dopoguerra la sua famiglia si trasferisce a Roma, dove, abbandonata ben presto la scuola, il giovane Schifano dapprima lavora come commesso e in seguito collabora con il padre, archeologo restauratore al Museo Etrusco di Valle Giulia.
Comincia nel frattempo a dipingere.
I suoi debutti sono all'interno della cultura informale con tele ad alto spessore materico, solcate da un'accorta gestualità e segnate anche da qualche sgocciolatura.
Con opere di questo genere inaugura la sua prima personale nel 1959 alla Galleria Appia Antica di Roma.
È comunque in occasione della mostra che tiene l'anno successivo alla Galleria La Salita in compagnia di Angeli, Festa, Lo Savio e Uncini, che la critica comincia a interessarsi del suo lavoro.
Abbandonata l'esperienza informale, la sua pittura mutua radicalmente nel volgere di pochi anni; ora dipinge quadri monocromi (delle grandi carte incollate su tela e ricoperte di un solo colore, tattile, superficiale, sgocciolante).
Il dipinto diventa “schermo”, punto di partenza, spazio di un evento negato in cui, qualche anno dopo, affioreranno cifre, lettere, frammenti segnici della civiltà consumistica, quali il marchio della Esso o della Coca-Cola.
Nel 1961 ottiene il Premio Lissone per la sezione Giovane pittura internazionale e tiene una personale alla Galleria La Tartaruga di Roma.
L'anno successivo è negli Stati Uniti; conosce la Pop Art, resta colpito dall'opera di Dine e Kline ed espone alla Sidney Janis Gallery di New York nella mostra The New Realist.
Ritorna negli States sul finire del 1963, dopo aver allestito personali a Roma, Parigi e Milano, e vi rimane per la prima metà dell'anno seguente, quando viene invitato alla Biennale di Venezia.
Sono di questo periodo i paesaggi anemici, una serie di tele in cui il mondo naturale viene evocato sul filo della memoria attraverso frammenti, particolari, scritte allusive.
L'artista opera ora per cicli tematici e verso la fine del 1964 accentua quell'interesse verso la rivisitazione della storia dell'arte che lo porterà, l'anno successivo, ai notissimi pezzi dedicati al Futurismo.
È ancora una volta un'immagine tratta dai mezzi di comunicazione di massa, un'immagine appartenente alla memoria collettiva, quindi usurata, consumata, l'immagine fotografica del gruppo storico futurista a Parigi, a sollecitare Schifano, il quale sottolinea l'affiorare del ricordo di questa foto riducendo le figure a sagome senza volto e opera un distanziamento “velando” il ritratto con dei pannelli colorati di perspex.
Nello stesso 1965, anno in cui partecipa alle Biennali di San Marino e di San Paolo del Brasile, realizza Io sono infantile, un'opera legata alle illustrazioni destinate all'infanzia, che rappresenta pure il ritorno - tutto mentale - a una dimensione temporale lontana, eppure sempre presente nell'artista.
Si occupano in questa fase del lavoro di Schifano tanto critici attenti, come M. Calvesi, M. Fagiolo e A. Boatto, quanto scrittori illustri, quali A. Moravia e G. Parise.
Nel 1967 presenta allo Studio Marconi il lungometraggio Anna Carini vista in agosto dalle farfalle, cui farà seguito la trilogia di film composta da satellite, Umano non umano, Trapianto, e Consumazione e morte di Franco Brocani.
Le sue prime esperienze cinematografiche risalgono comunque al 1964.
Fra il 1966 e 1967 realizza le serie Ossigeno ossigeno, Oasi, Compagni compagni. Quest'ultima emblematizza il preciso impegno che condurrà Schifano, in questi anni tormentati, a una crisi ideologica e d'identità tale da portarlo a dichiarare di abbandonare la pittura.
Agli inizi degli anni Settanta comincia a riportare delle immagini televisive direttamente su tela emulsionata, isolandole dal ritmo narrativo delle sequenze cui appartengono e riproponendole con tocchi di colore alla nitro in funzione estraniante.
Dapprima è il materiale raccolto negli Stati Uniti durante i sopralluoghi per la progettazione del film, mai realizzato, Laboratorio umano a essere oggetto di rielaborazione, poi il patrimonio di immagini che quotidianamente trasmettono le nostre stazioni televisive.
Nel 1971 partecipa alla mostra Vitalità del negativo nell'arte italiana 1960-70, curata da Achille Bonito Oliva; in seguito tiene personali a Roma, a Parma, a Torino e a Napoli ed è presente alla X Quadriennale di Roma e a Contemporanea, rassegna allestita nel parcheggio di Villa Borghese, sempre a Roma e ancora a cura di Bonito Oliva.
Nel 1974 l'Università di Parma gli dedica una vasta antologica di circa 100 opere che consentono di leggere per intero la sua avventura pittorica e definirne le linee portanti, evento accolto in maniera ridotta dalla critica.
L'artista in questo momento è meno presente nel palcoscenico dell'arte, dibattuto ancora fra tanti dubbi ideologici ed esistenziali che interferiscono ovviamente pure sulle sue capacità creative.
Non a caso questo particolare momento coincide con i d'aprés, lavori di ripensamento in cui Schifano rifà Magritte, De Chirico, Boccioni, Picabia, Cèzanne. E rifà anche se stesso, ripetendo i quadri che ha dipinto nel corso degli anni Sessanta.
Nel 1976 partecipa alla Galleria Nazionale d'Arte Moderna di Bologna alla mostra Europa / America, l'astrazione determinata 1960-76; due anni dopo è invitato nuovamente alla Biennale di Venezia e presenta alla Tartaruga di Roma Il capolavoro sconosciuto, rielaborazione del noto omonimo racconto di Balzac. Intanto, sul finire del decennio, l'artista ritrova il piacere della pittura e appronta le serie Al mare e Quadri equestri.
Diverse sue opere sono in mostra nel 1979 al Palazzo dei Diamanti di Ferrara.
Nel 1980 viene invitato da Maurizio Calvesi alla mostra Arte e critica 1980, allestita al Palazzo delle Esposizioni di Roma, e l'anno successivo è tra i pochissimi artisti selezionati da Germano Celant per Identitè italienne, mostra organizzata al Centre George Pompidou di Parigi.
Sempre del 1981 sono il gruppo di dipinti raccolti sotto il titolo Cosmesi, cui seguono i cicli Architettura, Biplano, Orto botanico.
È ancora presente alla Biennale di Venezia nel 1982 che nel 1984, anno in cui espone al Palazzo delle Prigioni Vecchie della stessa città veneta il ciclo Naturale Sconosciuto presentato da Alain Cueff.
L'attenzione per il naturale del resto caratterizza tutta l'attuale ricerca di Schifano, come dimostrano le sue successive esposizioni, fra le quali ricordiamo le personali alla Tour Fromage di Aosta e alla Galerie Maeght di Parigi (1988).
Nel 1989, anno in cui è presente alla rassegna Arte italiana nel XX secolo organizzata dalla Royal Academy di Londra, tiene personali al Palais des Beaux-Arts di Bruxelles e al Padiglione d'arte Contemporanea di Ferrara, dove, sotto il titolo Inventario con anima e senz'anima, raccoglie una serie di tele che rappresentano la summa della sua ricerca in ambito naturalistico.
Quest'ultima mostra diverrà poi itinerante, toccando diverse città italiane, per giungere infine in Francia, al Centre d'Art Contemporain di Saint Priest (1992).
Il Palazzo delle Esposizioni di Roma, in occasione della sua riapertura (1990), gli allestisce una rassegna, intitolata Divulgare, con un consistente numero di opere di grande formato realizzate per l'occasione.
Tre anni dopo presenta in diverse gallerie italiane il ciclo Reperti, dedicato agli animali del mondo preistorico, tema i cui primi esemplari erano già comparsi nella personale da Maeght.
Nel 1994 è presente alla mostra The Italian Metamorphosis 1943-1968, organizzata dal Solomon R. Guggenheim Museum di New York e trasferita l'anno seguente alla Triennale di Milano e al Kunstmuseum Wolfsburg.
Nel 1996 Schifano rende un omaggio alla sua Musa Ausiliaria, ovvero alla televisione intesa quale flusso continuo di immagini in grado di strutturarsi come vera e unica realtà totalizzate della nostra epoca.
L'artista ha attivato un sito Internet, attraverso il quale si relaziona al mondo. Se alla fine degli anni Sessanta si limitava a estrapolare dai programmi televisivi dei singoli fotogrammi e a proiettarli decontestualizzati sulla tela, ora, invece, interviene sulle immagini pittoricamente mutandole ulteriormente di senso. Allestisce con una quarantina di tele di questo genere e un migliaio di fotografie ritoccate a mano, una grande mostra che è stata ospitata dapprima presso la Fondazione Memorial da Amèrica Latina di San Paolo del Brasile (1996), poi presso il Museo di Belle Arti di Buenos Aires (1997); nel corso del 1998 sarà presentata alla Fondazione Wifredo Lam dell'Avana e a Città del Messico.
Durante un suo viaggio in Brasile compie un happening all'interno di una favela di Rio de Janeiro.
Nel 1997, in occasione del settimo centenario della edificazione di Santa Croce a Firenze, Schifano ottiene il Premio San Giorgio di Donatello per aver realizzato le vetrate policrome collocate nella cripta della Basilica. Nello stesso anno cura gli allestimenti scenografici del carnevale di Roma.
Muore a Roma il 26 gennaio 1998.
Mostre personali
2010 Laboratorio Schifano, MACRO, Roma, Italia
2009 Schifano 1934-1998, Musée d’art moderne, Saint-Etienne, Francia
Schifano. Tutte STELLE, MdM Museum, Porto Cervo-Arzachena (Sassari), Italia
2008 Schifano. America Anemica, Palazzo Pigorini, Parma, Italia
Schifano 1934-1998, Galleria nazionale d’arte moderna, Roma, Italia
Schifano 1934-1998, Fondazione Stelline e Accademia di Brera, Milano, Italia
Mario Schifano FINE delle trasmissioni, Fondazione Dino Zoli Arte Contemporanea, Forlì, Italia
2007 Mario Schifano: paintings 1960-1966, Sperone Westwater Gallery, New York, USA
2006 Schifano 1964-1970. Dal paesaggio alla TV, Fondazione Marconi, Milano, Italia
2005 Schifano 1960-1964. Dal monocromo alla strada, Fondazione Marconi, Milano, Italia
Deserts, Museo di Belle Arti, Marrakesh, Marocco
Big Paintings, Istituto Italiano di Cultura, Londra, UK
Deserts, Museo Archeologico, Crotone, Italia
2004 Gli anni Ottanta. Cartagine, Acropolium, Deserts, MACI, Museo d’Arte Contemporanea Isernia, Isernia, Italia
2003 Mario Schifano 1960-1965, Galleria Zonca & Zonca, Milano, Italia
Deserts, Museo Archeologico, Tripoli, Libia
2002 Paesaggi TV, Galleria Gió Marconi, Milano, Italia
Viaggio-incontro con Schifano, Palazzo dell’Arengario, Monza, Italia
2001 MarioSchifanotutto, Galleria Comunale d’Arte Moderna e Contemporanea, Roma, Italia
1999 Arte istantanea, Arte Contemporanea Antonio Colombo, Milano, Italia
Musa ausiliaria, Centro Cultural Casa de Vacas, Madrid, Spagna
Musa ausiliaria, Universidad de León, Ateneo Cultural El Albeitar, León, Spagna
Musa ausiliaria, Centrum Sztuki Wspólczesnej, Zamek Ujazdowski, Varsavia, Polonia
Musa ausiliaria, Muzeum Archeologiczne, Cracovia, Polonia
Io sono infantile, Palazzo Magnani, Reggio Emilia, Italia
Musa ausiliaria, Italsky Kulturni Institut, Praga, Repubblica Ceca
Musa ausiliaria, Universität für Angewandte Kunst, Vienna, Austria
1998 Quattordicimila giorni e oltre, Studio Casoli, Roma, Italia
Sognato acquerello dipinto a smalto, Galleria Zonca & Zonca, Milano, Italia
Per esempio, Museo di Capodimonte, Napoli, Italia
Opere 1957-1997, Galleria Comunale d’Arte, Palazzo Sarcinelli, Conegliano (Treviso), Italia
Per esempio, Palazzo Rancani Arroni, Spoleto (Perugia), Italia
Musa ausiliaria, Museo de Arte Carrillo Gil, Città del Messico, Messico
Musa ausiliaria, Centro Wifredo Lam, L’Avana, Cuba
Musa ausiliaria, Fondo Cultural Cafetero, Museo del Siglo XX, Bogotà, Colombia
Musa ausiliaria, Palacio de Abrantes, Universidad de Salamanca, Salamanca, Spagna
1997 Musa ausiliaria, Museo Nacional de Bellas Artes, Buenos Aires, Argentina
1996 Deserti, Galleria Ruggerini & Zonca, Milano, Italia
Mario Schifano, Museo d’Arte Moderna, Ankara, Turchia
Mario Schifano, Museum of Fine Arts, Malta
Musa ausiliaria, Fundaçao Memorial de América Latina, San Paolo del Brasile, Brasile
1994 Reperti. Segreto di eterna giovinezza, Museo Civico, Chiusa (Bolzano), Italia
Mario Schifano, Yurakucho Art Forum, Tokyo, Giappone
1993 Udienza, Galleria Mazzoli, Modena, Italia
1992 Tridente sette. Mediterranea, Galleria Anna D’Ascanio, Roma, Italia
Mario Schifano, Museo Etrusco, Tarquinia (Viterbo), Italia
Mario Schifano, Centre d’Art Contemporain, Saint-Priest, Francia
1991 Venezioso, Bugno & Samueli Art Gallery, Venezia, Italia
Mario Schifano, Galleria Mazzoli, Modena, Italia
1990 Divulgare, Palazzo delle Esposizioni, Roma
Mario Schifano. Una collezione ’60/70, Studio Marconi, Milano, Italia
1989 Inventario con anima e senz’anima, Padiglione d’Arte Contemporanea, Ferrara, Italia
Mario Schifano, Palais des Beaux-Arts, Bruxelles, Belgio
1988 Mario Schifano, Galleria Pio Monti, Roma, Italia
Indicazioni, Palazzo Guasco Gallarati, Alessandria, Italia
Verde fisico, Tour Fromage, Aosta, Italia
Inossidabile, chiesa di Santa Maria Impensole, Auditorium di San Domenico, Narni (Terni), Italia
Mario Schifano, Galleria Cesare Manzo, Pescara, Italia
Cielo-mare-terra, Siniscola (Nuoro), Italia
Le secret de la jeunesse éternelle: un Faust dionysiaque, Galerie Adrien Maeght, Parigi, Francia
1987 Professione, ex Stabilimenti Peroni, Roma, Italia
Professione pittura XXXIX Premio Michetti, Fondazione Michetti, Francavilla al Mare, Italia
Mario Schifano, Galerie Eva Poll, Berlino, Germania
perditadiocchiosmaltosucartacentopersettanta, Galleria Mazzocchi, Parma, Italia
1986 Mario Schifano, Galleria Lucio Amelio, Napoli, Italia
Mario Schifano, Villa Arson, Nizza, Francia
Mario Schifano, San Martin, Buenos Aires, Argentina
1985 Mario Schifano LIVE, Piazza Santissima Annunziata, Firenze, Italia
Mario Schifano, Galleria Mazzoli, Modena, Italia
Mario Schifano, Musée Saint-Pierre Art Contemporain, Lione, Francia
Mario Schifano, Galerie Lavrou, Parigi, Francia
Mario Schifano, Galerie Kiki Mayer, Düsseldorf, Germania
Mario Schifano, Museo Italo Americano, San Francisco, USA
1984 Mario Schifano, Studio Ennesse, Milano, Italia
Mario Schifano, Museo Civico d’Arte Contemporanea, Ghibellina, Firenze, Italia
Naturale sconosciuto, Palazzo delle Prigioni Vecchie, Venezia, Italia
1983 Opere recenti, Galleria Bergamini Diarte, Milano, Italia
Mario Schifano, Galleria Mazzoli, Modena, Italia
Ipotesi, concetto documento, XXVI Fiera di Argenta, Argenta (Ferrara), Italia
Mario Schifano, Annina Nosei Gallery, New York, USA
1982 Mario Schifano, Galleria Tucci Russo, Torino, Italia
L’immagine approssimativamente, Pinacoteca Comunale Loggetta Lombardesca, Ravenna, Italia
Un Narciso dolens, Galleria Comunale, Morciano di Romagna (Rimini), Italia
Approssimazioni. Un ciclo di architetture di Mario Schifano, Galleria Vigato, Alessandria, Italia
1981 Cosmesi, Studio Soligo, Roma, Italia
Mario Schifano, Galleria De’ Foscherari, Bologna, Italia
1980 Viaggiatore notturno. Collages, disegni, serigrafie, fotografie, film, Istituto Nazionale per la Calcografia, Roma, Italia
Mario Schifano 1970-1980. Laboratorio umano e pittura, Galleria Comunale d’Arte Moderna, Palazzo del Ridotto, Cesena (Forlì-Cesena), Italia
1979 Mario Schifano, Palazzo dei Diamanti, Galleria Civica d’Arte Moderna, Ferrara, Italia
1978 Capolavoro sconosciuto, Galleria La Tartaruga, Roma, Italia
Mario Schifano, Galleria Ugo Ferranti, Roma, Italia
Mario Schifano, AAM Architettura Arte Moderna, Roma, Italia
Mario Schifano, Galleria La Bussola, Torino, Italia
Mario Schifano, Galleria Mazzoli, Modena, Italia
Schifano fotografo. Diario di viaggio di Nancy Ruspoli, Università degli Studi, Centro Studi e Archivio della Comunicazione, Parma, Italia
1977 Mario Schifano, Galleria Pero, Milano, Italia
Mario Schifano, Galleria Forma, Genova, Italia
Mario Schifano, Galleria Peccolo, Livorno, Italia
1976 Documenti. La tendenza pop, una situazione italiana. Mario Schifano, Galleria Civica d’Arte Moderna, Modena, Italia
Mario Schifano, Galleria Niccoli, Parma, Italia
1975 La pittura come macchina del desiderio. Mario Schifano 1960-62, Galleria D’Alessandro-Ferranti, Roma, Italia
Inventario, Galleria Sangallo, Firenze, Italia
Mario Schifano 1960-1970, Galleria La Chiocciola, Padova, Italia
Mario Schifano, Galleria Plurima 1, Udine, Italia
1974 Mario Schifano 1960-1970, Studio Marconi, Milano, Italia
Mario Schifano, Studio Nino Soldano, Milano, Italia
Mario Schifano, Università degli Studi, Istituto di Storia dell’Arte, Salone delle Scuderie in Pilotta, Parma, Italia
Mario Schifano, Galleria Lia Rumma, Napoli, Italia
Mario Schifano, Galleria La Bussola, Bari, Italia
1973 Mario Schifano, Galleria Il Gabbiano, Roma, Italia
Mario Schifano, Galleria La Steccata, Parma, Italia
Mario Schifano, Galleria Il Punto, Torino, Italia
Mario Schifano, Galleria Lia Rumma, Napoli, Italia
1972 Mario Schifano, Studio Soligo, Roma, Italia
Mario Schifano, Galleria L’Uomo e l’Arte, Milano, Italia
1970 Mario Schifano, Studio Soligo, Roma, Italia
Paesaggi TV, Studio Marconi, Milano, Italia
Mario Schifano, Galleria Il Centro, Napoli, Italia
Mario Schifano, Galleria La Città, Verona, Italia
Mario Schifano, Galleria Arte Studio, Macerata, Italia
1969 Mario Schifano, Galleria La Chiocciola, Padova, Italia
1968 Compagni compagni, Studio Marconi, Milano, Italia
Mario Schifano, Galleria Il Minotauro, Brescia, Italia
1967 Mario Schifano, Galleria La Tartaruga, Roma, Italia
Tuttestelle, Studio Marconi, Milano, Italia
Mario Schifano, Galleria Stein, Torino, Italia
Mario Schifano, Galleria La Bertesca, Genova, Italia
Mario Schifano, Galleria Stefanoni, Lecco, Italia
Mario Schifano, Galleria Scipione, Macerata, Italia
1966 Inventario con anima e senza anima, Studio Marconi, Milano, Italia
Mario Schifano, Galleria Il Canale, Venezia, Italia
Mario Schifano, Galleria Il Punto, Torino, Italia
Mario Schifano, Galleria Stein, Torino, Italia
1965 Mario Schifano, Galleria La Tartaruga, Roma, Italia
Mario Schifano, Galleria Odyssia, Roma, Italia
Mario Schifano, Studio Marconi, Milano, Italia
1964 Mario Schifano, Galleria Odyssia, Roma, Italia
Mario Schifano, Galleria L’Ariete, Milano, Italia
Mario Schifano, Galleria Il Punto, Torino, Italia
Mario Schifano, Odyssia Gallery, New York, USA
1963 Mario Schifano, Galleria La Tartaruga, Roma, Italia
Schifano. Tutto, Galleria Odyssia, Roma, Italia
Mario Schifano, Galleria L’Ariete, Milano, Italia
Mario Schifano, Galerie Sonnabend, Parigi, Francia
1961 Mario Schifano, Galleria La Tartaruga, Roma, Italia
1959 Mario Schifano, Galleria Appia Antica, Roma, Italia
Mostre collettive
2013 Desire for Freedom. Art in Europe since 1945, Palazzo Reale, Milano, Italia
2012 Selections from the private colletion of Robert Rauschenberg, Gagosian, New York, USA
Una finestra sul mondo, Museo d’arte, Lugano, Svizzera
Critique ant Crisis. Art in Europe since 1945, Deutsche Historisches Museum, Berlino, Germania
Cinema d’artista italiano 1912-2012 Lo sguardo espanso, Complesso Monumentale del San Giovanni, Catanzaro, Italia
2011 Gli irripetibili anni ’60. Un dialogo tra Roma e Milano, Fondazione Roma, Roma, Italia
Da Bacon ai Beatles. Nuove immagini in Europa negli anni del rock, Permanente, Milano, Italia
2009 L’artista viaggiatore da Gauguin a Klee da Matisse a Ontani, MAR, Ravenna, Italia
Italics, Museum of Contemporary Art, Chicago, USA
2008 Pop Art Italia 1956-1968, Scuderie del Quirinale, Roma, Italia
Italics. Arte Italiana tra tradizione e rivoluzione 1968-2008, Palazzo Grassi, Venezia, Italia
2007 L’Arte e la Tartaruga omaggio a Plinio de Martiis. Da Rauschenberg a Warhol, da Burri a Schifano, Museo d’Arte Moderna Vittoria Colonna, Pescara, Italia
2005 Pop art Italia 1958-1968, Galleria Civica d’Arte Moderna, Modena, Italia
Dalla pop art alla minimal, MART, Rovereto (Trento), Italia
2004 Viaggio a Oriente, Acquario Romano, Roma, Italia
Autobiografia di una Galleria. Lo Studio Marconi 1965/1992, Fondazione Marconi, Milano, Italia
Ori d’Artista - Il gioiello nell’Arte Italiana1900-2004, Museo del Corso, Roma, Italia
2003 Piazza del Popolo ’60-70, Roma, Italia
Il cavallo nell’arte contemporanea, Museo Pietro Canonica, Roma, Italia
Un cielo pieno di cultura, Moravia, Pasolini e Schifano a Sabaudia, Museo Emilio Greco, Sabaudia (Latina), Italia
2002 Monocromi, Galleria Zonca & Zonca, Milano, Italia
1999 I Love Pop, Chiostro del Bramante, Roma, Italia
An Italian Vision in the 20th Century Art, Contemporary Art Center, New York, USA
1998 Una collezione, un dono, Galleria Nazionale d’Arte Moderna, Roma, Italia
Minimalia. Da Giacomo Balla a…, Palazzo delle Esposizioni, Roma, Italia
Absolut Mail Art, Fondazione Arte e Civiltà, Milano, Italia
Artenergie. Arte in jeans, Palazzo Corsini, Firenze, Italia
1997 I colori del suono, Museo Barracco, Roma, Italia
La stanza degli specchi. Arte e film dal 1945, Palazzo delle Esposizioni, Roma, Italia
Minimalia, Palazzo Querini Dubois, Venezia, italia
Dadaismo dadaismi. Da Duchamp a Warhol, Palazzo Forti, Verona, Italia
Scarperentola, China International Exhibition Center, Pechino, Cina
1996 Marconi anni Sessanta. Nascita di una Galleria d’arte contemporanea, Galleria Gió Marconi, Milano, Italia
Fratelli d’Italia, Galleria Ruggerini & Zonca, Milano, Italia
Fuori uso ’96. Sotto pioggia e sotto vento, ex deposito FEA, Pescara, Italia
Poetry Festival, Conegliano (Treviso), Italia
1995 La metamorfosi italiana 1943-1968, Palazzo della Triennale, Milano, Italia
Fuori uso ’95. Caravanserraglio arte contemporanea, Pescara, Italia
The Italian Metamorphosis 1943-1968, Kunstmuseum, Wolfsburg, Germania
1994 Giorgio Franchetti. Undici ritratti, Galleria Netta Vespignani, Roma, Italia
Art & Jeans, Passage de Retz, Parigi, Francia
The Italian Metamorphosis 1943-1968, Solomon R. Guggenheim Museum, New York, USA
1993 Tutte le strade portano a Roma, Palazzo delle Esposizioni, Roma, Italia
Fuori uso ’93, Pescara, Italia
Roma – New York, 1948-1964, Murray and Isabella Rayburn Foundation, New York, USA
1992 Dedicato a Goffredo Parise, Casa della Cultura, Ponte di Piave (Treviso), Italia
O mejo ambiente visto par 18 dos mais renomados artistas do mundo, Museu Nacional de Bellas Artes, Rio de Janeiro, Brasile
Il mondo di Snoopy, Spazio Flaminio, Roma, Italia
1991 ’60-90. Trent’anni di avanguardie romane, Palazzo dei Congressi, Roma, Italia
Italia 1950-1990: profili, dialettica, situazioni, Palazzo delle Esposizioni, XII Quadriennale, Roma, Italia
L’excursus d’arte per i bambini palestinesi, Sala 1, Roma, Italia
1990 Il mondo delle torri da Babilonia a Manhattan, Palazzo Reale, Milano, Italia
1989 La collezione Sonnabend dalla pop art in poi, Galleria Nazionale d’Arte Moderna, Roma, Italia
Arte italiana nel XX secolo, Royal Academy, Londra, UK
Orientamento dell’arte italiana. Roma 1947-1989, Mosca, Russia
1988 La couleur seule. L’expérience du monocrome, Musée Saint-Pierre Art Contemporain, Lione, Francia
1987 Per amor del cielo, Galleria d’Arte Moderna, Palermo, Italia
L’Attico 1957-1987. 30 anni di pittura, scultura, musica, danza, performance, video, Chiesa di San Nicolò, Spoleto (Perugia), Italia
Alta tensione ’50-80, Palazzo dei Congressi e delle Mostre, Alba (Cuneo), Italia
XXXIX Premio Michetti, Francavilla Al Mare (Chieti), Italia
Terrae motus, Grand Palais, Parigi, Francia
Il disegno italiano del dopoguerra, Kunstverein, Francoforte, Germania
1986 XI Quadriennale Nazionale d’Arte, Palazzo dei Congressi, Roma, Italia
Cangiante, Padiglione d’Arte Contemporanea, Milano, Italia
Terrae motus, Villa Campolieto, Fondazione Lucio Amelio, Napoli, Italia
XLII Biennale Internazionale d’Arte, Venezia, Italia
Stealing Diamonds, ex Cantieri Navali della Giudecca, Venezia, Italia
Alcuni aspetti dell’arte contemporanea in Italia, Soares dos Reis, Oporto, Portogallo
Prospekt ’86, Steinernes Hus, Francoforte, Germania
Perspective, Basilea, Svizzera
1960-1985. Aspekte der ltalienischer Kunst, Haus am Waldsee, Berlino, Germania
1985 Nouvelle Biennale de Paris, Parigi, Francia
1984 I love Paperino, Palazzo Braschi, Roma, Italia
XLI Biennale Internazionale d’Arte, Venezia, Italia
1983 Pittori e scrittori, Rotonda della Besana, Milano, Italia
1982 Generazioni a confronto, Università degli Studi, Istituto di Storia dell’Arte, Roma, Italia
Avanguardia / Transavanguardia, Mura Aureliane, Roma, Italia
L’opera dipinta 1960-1980, Rotonda della Besana, Milano, Italia
XL Biennale Internazionale d’Arte, Venezia, Italia
L’opera dipinta 1960-1980, Salone delle Scuderie in Pilotta, Parma, Italia
Arte italiana 1960-1982, Arts Council of Great Britain, Londra, UK
1981 Linee della ricerca artistica in Italia 1960-1968, Palazzo delle Esposizioni, Roma, Italia
Il limite svelato, Mole Antonelliana, Torino, Italia
Campionario 1960-1968, Palazzo della Gran Guardia, Verona, Italia
Identité italienne. L’art en ltalie depuis 1959, Centre Georges Pompidou, Parigi, Francia
1980 Arte e critica 1980, Galleria Nazionale d’Arte Moderna, Roma, Italia
1978 XXXVIII Biennale Internazionale d’Arte, Venezia, Italia
1977 Arte in Italia 1960-1977, Galleria Civica d’Arte Moderna, Torino, Italia
XX Rassegna internazionale d’arte, Palazzo di Città, Acireale (Catania), Italia
1976 Europa-America, l’astrazione determinata 1960-76, Galleria Nazionale d’Arte Moderna, Bologna, Italia
Studio Marconi 1966-1976. Dieci anni in Italia, Studio Marconi, Milano, Italia
1975 Fotomedia, Rotonda della Besana, Milano, Italia
1973 Ricerca estetica dal 1960 al 1970. X Quadriennale nazionale d’arte, Palazzo delle Esposizioni, Roma, Italia
Contemporanea, parcheggio di Villa Borghese, Roma, Italia
Combattimento per un’immagine, Galleria Civica d’Arte Moderna, Torino, Italia
1972 Tra rivolta e rivoluzione, Galleria Comunale d’Arte Moderna, Bologna, Italia
Arte contemporanea, Galleria L’Uomo e L’Arte, Milano, Italia
1970 Vitalità del negativo nell’arte italiana 1960-70, Palazzo delle Esposizioni, Roma, Italia
III Salon des galeries pilotes, Losanna, Svizzera
Studio Marconi at Felix Landau Gallery, Los Angeles, USA
Neue Italienische Kunst, Rolandseck, Germania
1969 Cento opere d’arte italiana dal futurismo a oggi, Galleria Nazionale d’Arte Moderna, Roma, Italia
Mostra di gruppo, Galleria La Chiocciola, Padova, Italia
Aspekte aus Italien, Vienna, Austria
Aspekte aus Italien, Innsbruck, Austria
1968 International Graphic, Galleria Ferrari, Verona, Italia
Alternative attuali 3, Castello Spagnolo, L’Aquila, Italia
1967 Fuoco immagine acqua terra, Galleria L’Attico, Roma, Italia
X anniversario della Galleria, Galleria La Salita, Roma, Italia
Realtà dell’immagine e strutture della visione, Il Cerchio, Roma, Italia
Angeli, Ceroli, Fioroni, Kounellis, Pascali, Schifano, Tacchi, Galleria De’ Foscherari, Bologna, Italia
Studio Marconi: Adami, Baj, Del Pezzo, Schifano, Tadini, Galleria Ferrari, Verona, Italia
Mostra di gruppo, Galleria La Chiocciola, Padova, Italia
Mostra di gruppo, Galleria Rotta, Genova, Italia
Studio Marconi: Adami, Baj, Del Pezzo, Pardi, Schifano, Tadini, Galleria Pozzi, Novara, Italia
Nuove tecniche d’immagine, VI Biennale d’arte, Palazzo dei Congressi, San Marino, Repubblica di San Marino
V Biennale d’arte, Parigi, Francia
Mostra di gruppo, Galerie Blumenthal, Parigi, Francia
Arte italiana contemporanea, Gemeentemuseum, L’Aja, Paesi Bassi
Exhibition of Contemporary Italian Art, National Museum of Modern Art, Tokyo, Giappone
1966 Aspetti dell’arte italiana contemporanea, Galleria Nazionale d’Arte Moderna, Roma, Italia
Mostra di gruppo, Galleria Il Canale, Venezia, Italia
Studio Marconi: Adami, Baj, Del Pezzo, Schifano, Tadini, Galleria Rotta, Genova, Italia
Rassegna di arti figurative, Amalfi (Salerno), Italia
Arte attuale italiana, Dortmund, Germania
Arte moderna italiana, Stoccolma, Svezia
Artisti contemporanei oggi, Bucarest, Romania
1965 Una generazione, Galleria Odyssia, Roma, Italia
Mostra di gruppo, Galleria La Salita, Roma, Italia
Catalogo 2, Galleria La Tartaruga, Roma, Italia
Realtà dell’immagine, Libreria Feltrinelli, Roma, Italia
Aspetti dell’arte contemporanea, Galleria Nazionale d’Arte Moderna, Roma, Italia
Opere della Galleria La Salita, Galleria Guida, Napoli, Italia
Otto pittori: Adami, Aricò, Del Pezzo, Giorgi, Plessi, Schifano, Volpini, Galleria Hausammann, Cortina d’Ampezzo (Belluno), Italia
Mostra di gruppo, Castello San Gallo, Nettuno (Roma), Italia
XIV Premio internazionale di pittura, Lissone (Monza e Brianza), Italia
V Biennale d’arte contemporanea, Palazzo Kursaal, San Marino, Repubblica di San Marino
Pittori italiani, City Gallery, Zurigo, Svizzera
Aspetti dell’arte contemporanea, Casino Municipal, Cannes, Francia
Arte attuale, Cannes, Francia
Adami, Del Pezzo, Schifano, Tadini, Studio Marconi, Milano, Italia
VII Biennale internazionale d’arte, San Paolo del Brasile, Brasile
The Exhibition of Works by Contemporary Italian Artists, Tokyo, Giappone
1964 Presenze alla XXXII Biennale, Galleria La Salita, Roma, Italia
Premio La Tartaruga, Galleria La Tartaruga, Roma, Italia
XXXII Biennale Internazionale d’Arte, Venezia, Italia
Artisti della XXXII Biennale, Palazzo Strozzi, Firenze, Italia
Premio Marzotto, Valdagno (Vicenza), Italia
Group exhibition, Carnegie lnstitute, Pittsburgh, USA
1963 Premio di incoraggiamento per giovani artisti, Galleria Nazionale d’Arte Moderna, Roma, Italia
La nuova figurazione. Novelli, Perilli, Rotella, Schifano, Vacchi, Galleria La Strozzina, Firenze, Italia
Premio del Fiorino, Palazzo Strozzi, Firenze, Italia
Accardi, Castellani, Festa, Kounellis, Schifano, Galleria Notizie, Torino, Italia
Oltre l’informale, Palazzo Kursaal, IV Biennale, San Marino, Repubblica di San Marino
Premio Spoleto, Spoleto (Perugia), Italia
1962 Oggetto utile, Galleria La Salita, Roma, Italia
Premio Apollinaire, Venezia, Italia
Mostra del disegno contemporaneo, Spoleto (Perugia), Italia
The New Realists, Sidney Janis Gallery, New York, USA
Mostra di gruppo, Galerie Sonnabend, Parigi, Francia
1961 Schifano, Kounellis, Twombly, Galleria La Tartaruga, Roma, Italia
Schifano, Kounellis, Twombly, Rauschenberg, Tinguely, Galleria La Tartaruga, Roma, Italia
Premio di incoraggiamento per giovani artisti, Galleria Nazionale d’Arte Moderna, Roma, Italia
XII Premio Lissone internazionale di pittura, Lissone (Monza e Brianza), Italia
1960 5 pittori: Angeli, Festa, Lo Savio, Schifano Uncini, Galleria La Salita, Roma, Italia
Piccolo formato, Galleria La Salita, Roma, Italia
Cinque pittori romani, Galleria Il Cancello, Bologna, Italia
Premio Apollinaire, Venezia, Italia
1959 Mambor, Schifano, Tacchi, Galleria Appia Antica, Roma, Italia
Angeli, Festa, Uncini, De Berardi, Lo Savio, Schifano, Galleria L’Appunto, Roma, Italia
1958 Lo Savio, Manzoni, Schifano, Uncini, Galleria Appia Antica, Roma, Italia
GALLERIA GABURRO BOXART | email: info@galleriagaburro.com - P.Iva IT02601700236
via dei Mutilati, 7/a - 37122 Verona ITALIA Tel. (+39) 045 8000176
Via Cerva, 25, 20122 Milano ITALIA Tel. (+39) 02 99262529