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Hermann Nitsch. Before and Beyond

Dal 25/11/2019 al 31/01/2020
Galleria Boxart, Verona

HERMANN NITSCH

BEFORE AND BEYOND

 

Opening: sabato 23 novembre 2019, ore 18.30

25 novembre 2019 – 31 gennaio 2020

 

In mostra alla galleria Boxart di Verona, da lunedì 25 novembre (con inaugurazione sabato 23 alle 18.30), una trentina di opere di Hermann Nitsch (Vienna, 1938), tra cui quindici inediti, oltre al restante nucleo di lavori museali rientrati di recente da Palazzo Ducale di Mantova, dopo la mostra Katharsis, curata da Peter Assmann e Beatrice Benedetti.

Da questa commistione di opere storiche e recenti nasce il titolo della rassegna: Before and Beyond (Prima e Oltre) con riferimento al valore dell’opera di Nitsch nella storia dell’arte e alla sua eredità futura.

 

L’ESPOSIZIONE

Da una collaborazione tra Atelier Hermann Nitsch, Nitsch Foundation di Vienna e la galleria Boxart di Verona -che rappresenta l’artista in Italia da oltre un decennio-, nasce una straordinaria opportunità per il pubblico del nostro Paese: quella di esaminare un nucleo rappresentativo di opere dell’o.m. theater (Teatro delle Orge e dei Misteri) di Hermann Nitsch, ottenendo una visione esaustiva della sperimentazione drammaturgica e artistica del grande Azionista viennese.

L’esposizione si genera infatti grazie a due componenti: una prima parte di esplosivi dipinti-versati realizzati da Nitsch nell’estate del 2019, e una seconda parte composta di opere esposte di recente a Palazzo Ducale a Mantova.

Il primo nucleo espone in galleria alcuni dipinti “versati” su tela e disposti nella sequenza in cui sono stati eseguiti, creando un continuum di opere di dimensioni diverse, che variano dagli 80 per 100 cm, fino ai due metri per tre.

 

Nel secondo corpus di opere si ritrova una più eterogenea panoramica sul lavoro di Nitsch, in cui emerge come i vari elementi –pittura, disegno, ma anche musica e letteratura– siano sempre subordinati all’elemento drammatico e performativo della poetica del grande Azionista.

In galleria a Verona arrivano le opere scelte da Nitsch per un suo dialogo con i maestri di Palazzo Ducale, tra cui Giulio Romano, Andrea Mantegna e Pisanello. La rassegna mantovana infatti, dal titolo Katharsis, (curata da Peter Assmann, Direttore uscente di Palazzo Ducale, insieme a Beatrice Benedetti, Direttore artistico della galleria Boxart) era imperniata sull’esperienza diretta all’evento drammatico di Nitsch che genera la purificazione (dal greco katharsis).

In esposizione, anche una crocifissione (Christus der Widdergott) su relitto del 1983, oltre alle già citate opere su tela, simili a quelle realizzate per la mostra Hermann Nitsch. Spazi di Colore, conclusasi nell’Agosto 2019 al Museo dell’Albertina a Vienna, ulteriore conferma –se ancora ce ne fosse bisogno- della rilevanza internazionale dell’artista austriaco.

«In sintesi, l’opera di Hermann Nitsch –riassume Beatrice Benedetti– non è altro che quanto dichiarato dalle tre lettere OMT: una nuova forma di teatro che rappresenta la vita senza l’uso della parola. Si può aggiungere che questa drammaturgia im-mediata, rinunciando al medium del linguaggio, coinvolge lo spettatore attraverso la stimolazione contemporanea di tutti i cinque sensi, per condensare e restituire l’esistenza umana in ogni suo aspetto: dal più carnale, atavico, dionisiaco, al più spirituale, misterioso, apollineo e -se vogliamo- infinito».

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CENNI BIOGRAFICI

L’origine della forma espressiva di Nitsch (Vienna, 1938), drammaturgo, compositore, filosofo oltre che artista visivo, è complessa, ma riconducibile innanzi tutto a un atto di ribellione contro il silenzio devastante che caratterizzava l’Austria all'indomani della seconda guerra mondiale; quasi un’esortazione a Nitsch verso la sua zampillante, catartica esplosione di vis creativa, in una forma epica e apparentemente brutale. Per cogliere il senso e l’intensità della vita - ha teorizzato Nitsch - è necessario essere consapevoli delle estremità emozionali che ne definiscono i confini: dall'esaltazione estatica alla sofferenza ferina.

Le opere di Hermann Nitsch sono incluse in numerose collezioni: oltre al Mart di Rovereto, il Metropolitan Museum of Art, il MoMa, il Guggenheim New York, il Museum of Contemporary Art Denver, la Tate Modern di Londra, Il Leopold Museum e l’Albertina di Vienna.

Nel 2007, il governo austriaco ha dedicato all’artista l’Hermann Nitsch Museum di Mistelbach nei pressi della sua residenza a Prinzendorf. Nel 2008 apre a Napoli il Museo Hermann Nitsch - Archivio Laboratorio per le Arti Contemporanee.

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HERMANN NITSCH

BEFORE AND BEYOND

25 novembre 2019 – 31 gennaio 2020
Opening: 23 novembre 2019, ore 18.30
Boxart Galleria D’Arte - Via dei Mutilati 7/a - 37122 Verona
Email: info@boxartgallery.com  - tel. +39 (0)45 8000176

 

ORARI

Lun - Ven: 9.30 – 13.30 / 15.00 – 19.00 (sabato su appuntamento)
Chiuso nelle principali festività

Dietro le quinte

Inaugurazione

Rassegna stampa

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