Dopo aver ottenuto un risarcimento per una sparatoria in cui era stato coinvolto, Vik Muniz lascia il Brasile per gli Stati Uniti e dà inizio alla sua carriera artistica. Ancora oggi si colloca tra gli artisti sperimentali e multidisciplinari, in quanto la sua arte si sviluppa tramite diversi medium e linguaggi. Realizza fotografie, opere con materiali compostabili e organici, riproduzioni di opere d'arte famose nelle declinazioni più differenti. 

Ha tenuto esposizioni presso istituzioni estremamente prestigiose quali, solo per citarne alcune, l’International Center of Photography di New York, il Museu de Arte Moderna di San Paolo, il Museu de Arte Moderna di Rio de Janeiro, il Whitney Museum of American Art di New York, la Fundació Joan Miró di Barcellona, la Menil Collection di Houston, il Museo d’Arte Contemporanea di Roma e l’Irish Museum of Contemporary Art di Dublino. 

Le sue opere sono anche esposte nelle collezioni del Museum of Modern Art di New York, dell’Art Institute di Chicago, del Solomon R. Guggenheim Museum di New York, del the Metropolitan Museum of Art di New York, del Museu de Arte Moderna di San Paolo, del Museum of ontemporary Art di Tokyo, del Museum of Fine Arts di Boston,  della Tate Gallery di Londra, del Victoria and Albert Museum di Londra, e del Whitney Museum of American Art di New York. 

Nel 2001 Muniz ha rappresentato il Padiglione brasiliano alla quarantanovesima Biennale di Venezia. 

L'artista è stato il protagonista di un documentario candidato all’Oscar dal titolo Waste Land (2010), che raccontale collaborazioni dell’artista con un gruppo di catadores (raccoglitori e differenziatori di rifiuti) del quartiere Jardim Gramacho della città brasiliana di Duque de Caxias a nord di Rio de Janeiro. In questo sito, una delle più grandi discariche del mondo, Muniz lavora tre anni a fianco dei catadores, utilizzando i rifiuti riciclabili da loro raccolti per creare dei ritratti monumentali.

Muniz è stato in seguito nominato Ambasciatore di Buona volontà dell’UNESCO per aver contributo a favore di istruzione e sviluppo sociale.